Ricordate la promessa elettorale?
NON METTEREMO LE MANI
NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI
Per chi se lo ricorda
e per chi se lo era dimenticato
questo è l'appuntamento:
11/17/2006
11/03/2006
Dopo 61 anni, pietà l'è morta...ancora
Ieri, 1° novembre, tutti abbiamo celebrato i nostri defunti.
Ma ancora una volta, dopo 61 anni, è polemica sui morti del Campo 10.
Per fortuna qualcuno si è distinto:
il Cardinale Dionigi Tettamanzi che ha pregato, ed invitato a pregare, per tutti i caduti.
GRAZIE.
Ma ancora una volta, dopo 61 anni, è polemica sui morti del Campo 10.
Per fortuna qualcuno si è distinto:
il Cardinale Dionigi Tettamanzi che ha pregato, ed invitato a pregare, per tutti i caduti.
GRAZIE.
11/01/2006
REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
Per i nostri morti
mercoledì 1° novembre - ore 11
Campo 10 del Cimitero Maggiore di Milano
Iddio, che accendi ogni fiamma e fermi ogni cuore,
rinnova ogni giorno la passione mia per l'Italia.
Rendimi sempre più degno dei nostri Morti,
affinché Loro stessi - i più forti -
rispondano ai vivi: PRESENTE .
rispondano ai vivi: PRESENTE .
Nutrisci il mio libro della Tua saggezza
e il mio moschetto della Tua volontà.
Fa più aguzzo il mio sguardo, più sicuro
il mio piede sui valichi sacri della Patria.
Sulle strade, sulle coste, nelle foreste
e sulla quarta sponda che già fu di Roma.
Quando il futuro soldato mi marcia accanto nei ranghi,
ch'io senta battere il suo cuore fedele.
Quando passano i gagliardetti e le bandiere,
che tutti i volti si riconoscano in quello della Patria.
La Patria che faremo più grande
portando ognuno la sua pietra al cantiere.
O Signore ! Fa della Tua Croce
l'insegna che precede il labaro della mia Legione.
E salva l'Italia, l'Italia del Duce,
sempre nell'ora di nostra bella morte.
E salva l'Italia del Duce, del Duce.
E sempre nell'ora di nostra bella morte. Così sia.
e il mio moschetto della Tua volontà.
Fa più aguzzo il mio sguardo, più sicuro
il mio piede sui valichi sacri della Patria.
Sulle strade, sulle coste, nelle foreste
e sulla quarta sponda che già fu di Roma.
Quando il futuro soldato mi marcia accanto nei ranghi,
ch'io senta battere il suo cuore fedele.
Quando passano i gagliardetti e le bandiere,
che tutti i volti si riconoscano in quello della Patria.
La Patria che faremo più grande
portando ognuno la sua pietra al cantiere.
O Signore ! Fa della Tua Croce
l'insegna che precede il labaro della mia Legione.
E salva l'Italia, l'Italia del Duce,
sempre nell'ora di nostra bella morte.
E salva l'Italia del Duce, del Duce.
E sempre nell'ora di nostra bella morte. Così sia.
LA PREGHIERA DEL LEGIONARIO
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