E 72 tra viceministri (9) e sottosegretari (63).
Il governo vien di notte
con le liste tutte rotte.
Molti cercan la Bonino,
ma lei sta sull'Aventino,
quando parla Diliberto
ecco cresce lo sconcerto,
interviene Capezzone,
fa tremar tutta l'unione,
trovate un posto per Tonino,
che non sia da fattorino,
si consuma la favella
ma non basta per Mastella.
(Dall'articolo di Mario Giordano sul Giornale di oggi)
25 Ministri vs i 24 del Governo Berlusconi
1 solo lombardo nonché senza portafoglio (Ministro Pollastrini alle Pari Opportunità) *
6 donne (anziché le 8 promesse) di cui solo 1 con portafoglio
totale: più che un governo di centrosinistra, NASCE UN GOVERNO SINISTROCENTRICO.
D'altra parte dopo l'okkupazione delle tre cariche più alte dello Stato cosa ci si poteva aspettare.
Bhé: buon lavoro, che sia costruttivo e non distruttivo.
Quanto all'opposizione:
che sia vigile, dura, inflessibile,
sempre presente.
* si pone a grande forza la QUESTIONE SETTENTRIONALE
[ Il Centro Studi della Confcommercio ha elaborato questi dati: il 54% del Prodotto interno lordo nazionale arriva dal Nord Italia; il gettito Irap proveniente dal Settentrione corrisponde al 62% del totale; il 47% circa delle risorse fiscali destinate al Servizio sanitario nazionale lo versano al Nord; e le imposte correnti sul reddito e sul patrimonio versate dalle famiglie settentrionali rappresentano il 55,8%. C'è ancora qualcuno che si chiede perché esiste una «questione settentrionale»? ]
5/18/2006
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