3/25/2009

Finisce Alleanza Nazionale, nasce il Popolo della libertà, continua il nostro amore per l’Italia.

Carissimi, Vi segnalo con difficolotà solo alcuni passaggi del discorso tenuto da Gianfarnco Fini all'ultimo congresso di Alleanza Nazionale. Con difficoltà, perchè è stato difficile scegliere parti di un testo che condivido dalla prima all'ultima parola.Come di consueto, fatemi sapere cosa ne pensate anche Voi.Il dibattito è sempre aperto, oltre che auspicato!Bendetta

"Avverto il dovere di dire grazie per chi in ogni parte di Italia ha sempre tenuto la schiena dritta e ha avuto un grande amore per la propria terra. Si chiude una fase della destra, non c’è stato nessun regalo, non c’è stato nessuno sdoganamento,non si sdoganano le idee, le idee si affermano...Non c’è stato nessuno sdoganamento, che è parola che non mi piace e non mi è mai piaciuta perché è relativa alle merci; non si sdoganano le idee. Le idee o si affermano o non sono in grado di vincere la loro battaglia. E, lo possiamo dire, abbiamo avuto in questi lunghi anni la capacità di affermare quelle idee. Con umiltà, senza nessuna arroganza. Non c’è stato regalo, non c’è stata la grazia ricevuta, non c’è stato sdoganamento. C’è stata tanta, tanta tanta strada faticosamente percorsa. ............. Mi auguro che questa legislatura sia una legislatura costituente perché l’Italia rischia di avere il passo ancor più lento rispetto a quello di altri paesi europei se non dà vita a una riforma del suo assetto costituzionale. Abbiamo un sistema istituzionale che è superato e non lo si può superare soltanto in un passo dimenticando l’intima coerenza di un sistema. È necessario che ci sia in questa legislatura non tanto una ripartenza sul tema delle riforme istituzionali ma che ci sia consapevolezza che tanto più è necessario affidare a chi è il capo dell’esecutivo scelto democraticamente e liberamente dagli elettori il diritto dovere di governare, tanto più è doveroso affermare per il Parlamento il ruolo di controllare. Il presidenzialismo rimane un punto di approdo indispensabile per un’Italia moderna ma il presidenzialismo non può essere un Parlamento che viene messo in un angolo e al quale si chide di non disturbare il manovratore. Il Parlamento deve tornare ad essere il luogo del controllo. Magari meno leggi in Parlamento, ma più potere di controllo, più potere di indirizzo, perché così funzionano davvero le democrazie che sono orientate nella funzione presidenzialista o semi-presidenziale. Negli Stati Uniti, l’inquilino della Casa Bianca è il capo dell’esecutivo più potente del mondo, ma al tempo stesso c’è un Congresso che ha un ruolo centrale, un ruolo di controllo, un ruolo di indirizzo. Una riforma istituzionale è indispensabile per un’Italia più moderna. È indispensabile perché ci sia,dopo il federalismo attuato a livello fiscale, a livello di amministrazioni,un federalismo di tipo istituzionale. Ma che cosa aspetta il Pdl a intavolare nel Parlamento e nel paese una discussione anche con l’opposizione su una politica di riforma istituzionale che rafforzi entrambi i poteri,esecutivo e legislativo? .......... Perché Alleanza nazionale non doveva essere un partito di potere ma un partito con cultura di governo. Che è cosa del tutto diversa. Leggete qui l'intervento integrale