10/05/2011

MILANO 1945: PER IL BENE DELLA PATRIA Biggini, Bonfantini, Borsani, Pettinato, Silvestri: cinque italiani dimenticati

Giovedì 13 ottobre, alle ore 17, allo Spazio Guicciardini di Milano, con ingresso Via Macedonio Melloni 3: «MILANO 1945: PER IL BENE DELLA PATRIA. Biggini, Bonfantini, Borsani, Pettinato, Silvestri: cinque italiani dimenticati», con...vegno promosso dalla Provincia di Milano/Assessorato alla cultura e organizzato da Testimoni della Storia, sezione culturale dell’Associazione Europa 2000, diretta dal giornalista e storico Luciano Garibaldi e dalla docente e scrittrice Rossana Mondoni. All’interno delle iniziative culturali aventi lo scopo di porre in rilievo gli eventi più positivi e qualificanti, da un punto di vista etico, dei 150 anni dell’Unità d’Italia, si colloca questo convegno teso a ricostruire i nobili tentativi – in gran parte posti in atto a Milano - compiuti da alcune personalità di primo piano su entrambi i fronti della guerra civile che dilaniava l’Italia per giungere ad una conclusione che non comportasse un inutile e crudele spargimento di sangue. Un omaggio, dunque, a coloro che, sia fascisti sia antifascisti, cercarono la pacificazione. I più importanti protagonisti di quei tentativi furono, da parte fascista, il Ministro dell’Educazione Nazionale Carlo Alberto Biggini, il Presidente dei Mutilati di Guerra M.O.V.M. Carlo Borsani e il direttore de La Stampa Concetto Pettinato; mentre da parte antifascista, Carlo Silvestri (il celebre giornalista socialista che era stato il principale accusatore di Mussolini per il delitto Matteotti e aveva pagato con oltre dieci anni di carcere e di confino) e Corrado Bonfantini, alto esponente socialista, comandante delle Brigate Matteotti. Le relazioni saranno svolte da Luciano Garibaldi, giornalista e storico, che parlerà di Carlo Silvestri; Ugo Finetti, storico e studioso della Resistenza, che parlerà di Corrado Bonfantini; Rossana Mondoni, docente di storia e scrittrice, che parlerà di Concetto Pettinato; da Carlo Alberto Biggini, fondatore e vicepresidente dell’Istituto Biggini di La Spezia, nipote del ministro, cui dedicherà il suo intervento, e da Benedetta Borsani, nipote della M.O.V.M. Carlo Borsani, e autrice di un libro a lui dedicato, che parlerà della figura del nonno.